Bandiere Blu 2023, ecco le spiagge italiane da Oscar
Bandiere Blu 2023: le spiagge italiane da non perdere. Mare o lago, le destinazioni che uniscono rispetto ambientale, servizi e panorami mozzafiato
Bandiere blu 2023. Photocredit bandierablu.org
Liguria e Puglia guidano la classifica delle Bandiere Blu 2023, che sventolano sulle 458 spiagge italiane di 226 comuni e 84 porti turistici.
A fare l’asso pigliatutto, la regione Liguria che ne conta ben 34, grazie a due new entry: Sori e Laigueglia, un gradito ritorno dopo 21 anni di assenza dalla classifica.
Ma sono 17, in tutto, le località che sono prepotentemente entrate nelle rosa dei riconoscimenti del programma varato dalla ong olandese FEE (Foundation for Environmental Education, ndr) per questo 2023.
17 new entry nel programma Bandiere Blu 2023
La Puglia segue decisamente staccata, con 22 località insignite del prestigioso riconoscimento, 4 in più rispetto allo scorso anno. Gallipoli, le Isole Tremiti, Leporano e Vieste segnano in loro ingresso nella classifica delle Bandiere Blu 2023.
La Campania, con San Mauro Cilento e la Toscana con Orbetello, con un nuovo ingresso ciascuna, e la Calabria, con due nuove Bandiere Blu 2023 (Catanzaro e Rocca Imperiale), seguono con 19 riconoscimenti. Le Marche, con l’inserimento di Porto San Giorgio, sono salite a 18, mentre Sardegna (15), Abruzzo (14) Sicilia (11) e Lazio e Trentino Alto-Adige (10 riconoscimenti ciascuna) sono rimaste ferme nelle loro pur ragguardevoli posizioni.
Nella regione Emilia-Romagna, Cattolica è uscita dalla lista delle località premiate, mentre Gatteo è una delle new entry dell’edizione 2023 che portano a 9 i litorali premiati. Il Veneto ha confermato le sue 9 Bandiere Blu 2023, così come la Basilicata le sue 5. In Piemonte, San Maurizio d’Opaglio e Verbania sono entrate nella lista delle località premiate, portando il totale delle Bandiere Blu 2023 assegnate alla regione a 5. Situazione invariata per il Friuli Venezia Giulia, che ha confermato i 2 riconoscimenti del 2022. Infine, la Lombardia ha ottenuto 3 Bandiere Blu 2023 grazie ai litorali lacustri di Sirmione e Toscano Maderno – che si aggiungono a Gardone Riviera – mentre il Molise ne ha conquistate 2 grazie al nuovo ingresso di Termoli, che fa compagnia a Campomarino.
Il programma analizza 32 diversi criteri di valutazione
Non solo mare, quindi, ma tanto lago: sono ben 21 le bandiere blu 2023 assegnate a località lacustri quest’anno, con 4 nuovi ingressi.
Bellezza e servizi in primis, i criteri per l’assegnazione delle prestigiose Bandiere blu 2023 tengono conto anche altri parametri: a fare la differenza sono ben 32 criteri. Dalla qualità delle acque di balneazione alla sicurezza dei bagnanti, dalla cura dell’arredo urbano e delle spiagge alla mobilità sostenibile, passando per l’educazione ambientale e la valorizzazione delle aree naturalistiche fino alle iniziative promosse dalle amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo.
E’ una valutazione complessiva quindi, che vede il coinvolgimento nel programma FEE di differenti istituzioni ed enti: dai ministeri del Turismo e dell’Agricoltura fino all’Istituto Superiore di Sanità, nonché alle associazioni di categoria degli operatori economici dell’intera filiera.
Bandiere blu 2023: l’11% delle spiagge premiate è italiano
E quest’anno la classifica mondiale ha una più folta rappresentanza italiana, con l’11% circa di spiagge premiate: segno che le amministrazioni locali hanno adottato, nel tempo, un circolo virtuoso nel segno del rispetto ambientale e del miglioramento della qualità dei servizi, spesso in sinergia con l’intero territorio di riferimento.
Le valutazioni, infatti, analizzano un spettro di dati che si estende per quattro anni: presenza e funzionalità degli impianti di depurazione, percentuale di allacci fognari, gestione dei rifiuti, fino alle iniziative messe in atto dagli enti locali per migliorare la vivibilità durante la stagione estiva. La Fee valuta anche la valorizzazione delle aree naturalistiche presenti sul territorio, la cura dell’arredo urbano e delle spiagge e la possibilità di accesso al mare senza limitazioni.
Un percorso coperto in modo esponenziale proprio dall’italia che, nel 1987 – anno di lancio del programma – si era vista assegnare soltanto 37 bandiere blu, mentre oggi gli stendardi azzurri sventolano su circa un quarto delle spiagge italiane.
Il programma del 2023 in collaborazione con Dinamo Camp
Un riconoscimento per l’industria italiana del turismo, in vigorosissima ripresa dopo tre anni di passione a causa della pandemia, che vede, finalmente, riconosciuta la propria eccellenza non solo grazie alle bellezze naturalistiche ed architettoniche ma grazie ad una strategia articolata ed una visione che tiene conto di ogni elemento presente sul territorio.
E quello dell’inclusività è stato certamente un valore tra i più determinanti nell’assegnazione delle bandiere blu 2023. Per promuovere questo impegno, la Fee Italia ha stretto una partnership con la Fondazione Dynamo Camp, un’organizzazione italiana che dal 2006 offre programmi di terapia ricreativa gratuiti ai bambini e ai giovani affetti da malattie croniche e alle loro famiglie. In particolare, la Fondazione Dynamo Camp è stata coinvolta nel progetto “2+ Milioni di KM 2022 – La vostra energia la loro Felicità”, che sfida i comuni Bandiera Blu a gareggiare come squadre in una pedalata civica e solidale per raggiungere un totale di oltre due milioni di chilometri e raccogliere fondi per Dynamo Camp.
Belle e sostenibili: l’estate 2023 si passa sulle spiagge italiane.