I risultati della sesta edizione del World’s Best Employers 2022
La Great Resignation – l’ondata di persone che si dimettono volontariamente dal lavoro – non mostra segni di rallentamento. Il fenomeno globale, iniziato all’inizio del 2021 sulla scia della pandemia di Covid-19, ha trasformato il mondo del lavoro.
Già, il mondo del lavoro ai tempi del post-COVID-19. La pandemia ha innescato una trasformazione globale che colpisce in particolare il luogo di lavoro. Le aziende non erano preparate ad affrontare una situazione in cui i dipendenti dovevano lasciare il proprio posto di lavoro e svolgere i propri compiti a distanza da altre sedi o dalle proprie case.
Il futuro posto di lavoro non è né quello che si conosce oggi, in quanto è considerato un periodo di transizione, né quello che avrebbe potuto essere nelle precedenti condizioni pre-COVID-19, poiché non saranno mai più le stesse. Tuttavia, inevitabilmente il nuovo lavoro, la nuova modalità sarà più inclusiva, più matura ed innovativa, considerando le esigenze dei dipendenti e delle imprese creando un buon equilibrio tra di loro, quel work-life-balance di cui tutti parlano.
Nello scenario “pandemico e post pandemico”, alcune aziende hanno dimostrato come adattarsi rapidamente al nuovo posto di lavoro sviluppando persone per capire come i dipendenti vogliono lavorare
ed alcune aree critiche durante l’Employee Experience.
Insieme a salari più elevati, migliori vantaggi e opportunità di avanzamento e equilibrio tra lavoro e vita privata, i dipendenti affermano che il lavoro orientato allo scopo è una priorità assoluta. E i loro capi stanno prestando molta attenzione. In questo contesto, Forbes ha compilato la sesta edizione del World’s Best Employers in collaborazione con la società di ricerche di mercato Statista.
Per compilare questa classifica, Statista ha intervistato 150.000 lavoratori a tempo pieno e part-time provenienti da 57 paesi che lavorano per aziende e istituzioni multinazionali per determinare quali eccellono in termini di impatto e immagine aziendale, sviluppo dei talenti, uguaglianza di genere e responsabilità sociale.
Ai partecipanti è stato chiesto di valutare la loro disponibilità a raccomandare i propri datori di lavoro ad amici e familiari e di valutare altri datori di lavoro nei rispettivi settori che si sono distinti positivamente o negativamente.
L’elenco di quest’anno comprende 800 aziende che hanno ricevuto i punteggi più alti; ecco le prime cinque…
- Gruppo Samsung
- Microsoft
- IBM
- Alphabet (Google)
- Apple
Per saperne di più | fonte: Elisabet Brier Forbes.com