Caso Davide Rebellin, quali sono le ultime notizie a riguardo?
Una delle notizie più diffuse dell’ultima settimana è quella che fa riferimento alla morte dell’importante ciclista Davide Rebellin.
L’uomo stava svolgendo un semplice e tranquillo allenamento in bici, quando un camionista l’ha travolto togliendogli la vita. Al momento le dinamiche dell’incidente sembrano più chiare, ma purtroppo le forze dell’ordine sono impotenti in quanto si tratti di un uomo tedesco e di conseguenza influenzato da organizzazioni politiche e leggi differenti.
Chi era Davide Rebellin?
Davide Rebellin è nato a San Bonifacio (Veneto) il 9 agosto del 1971, ha quindi 51 anni e sta sotto il segno zodiacale del Leone. Purtroppo non è corretto parlare di lui al presente, in quanto ci ha lasciati nella giornata del 30 novembre 2022 a causa di un brutto incidente stradale, nel quale lui ha avuto la peggio. Rebellin era un importante ciclista di strada, che ha portato in alto la bandiera dell’Italia in più competizioni. Non sappiamo tanto di lui, in quanto ha sempre deciso di non rendere pubblica la sua vita privata. Davide lascia la moglie Fanfan Antonini, con la quale era insieme dal 2014.
La carriera di Davide Rebellin
La carriera di Davide Rebellin è iniziata intorno al 1990. Dopo aver affrontato un lungo percorso di crescita, l’atleta ha iniziato a vincere le prime competizioni di fama internazionale: i Mondiali Juniores di Mosca, il Mondiale Militari, i Giochi del Mediterraneo ed il Giro delle Regioni. Nel 1992 partecipa alle sue prime Olimpiadi, ottenendo buoni piazzamenti. L’anno dopo riesce invece a vincere la Hofbrau Cup. Dopo il suo ultimo successo con la federazione MG, ossia il Giro del Trentino, Rebellin si trasferisce alla Polti e realizza un suo grande sogno: trionfare nella tappa di Monte Sirino, grazie alla quale indosserà la maglia rosa al Giro d’Italia. Il successo vero e proprio arriverà però nel 2001, quando vincerà 11 corse e concluderà la stagione mondiale UCI con un bel terzo posto. Anche il 2004 è stato per lui un anno splendido, con il trionfo all’Amstel Gold Race e alla Liegi-Bastogne-Liegi. Nel 2007 e nel 2009 vinse invece la Freccia Vallone. In questi anni aveva deciso di abbandonare la sua carriera professionale per dedicarsi al ciclismo interamente in maniera amatoriale, ma purtroppo il destino non gli ha permesso di concludere il suo piano.
La dinamica dell’incidente
Il 30 novembre del 2022 Davide ha subito un brutto incidente stradale, nel quale ha perso la vita. L’uomo è stato infatti travolto da un camion mentre svolgeva un tranquillo allenamento in bici. I due mezzi percorrevano la Strada Regionale 11 quando il più grande, un veicolo destinato al trasporto di merci guidato da un camionista tedesco di 62 anni, ha schiacciato la bicicletta senza dare scampo all’atleta. L’uomo è stato localizzato dai carabinieri, che hanno però potuto fare poco in quanto in Germania l’omicidio stradale non è riconosciuto come reato. Il camionista era già noto alle autorità a causa di innumerevoli incidenti provocati precedentemente: uno di questi proprio nel 2014, durante il quale ha investito una persona ed è fuggito, oltre ad essere accusato di guida in stato d’ebrezza. Per quanto gli italiani sperino in un po’ di giustizia, essa sembra ancora lontana. Per il momento possiamo limitarci a ricordare l’atleta in maniera affettuosa.