Rigurgitarte
Rigurgitarte: Quando l’arte fa vomitare.
L’artista Londinese Millie Brown, classe 1986, è conosciuta per i suoi quadri, non tanto per la bravura.. ma diciamo più per lo sforzo.
Eh già, perchè la nostra Performer sforza sicuramente il suo corpo in prossimità del concepimento del suo quadro. Smette di mangiare cibi solidi per un bel periodo e si nutre di latte con colorante alimentare.. piano piano arrivate a capire il perchè del titolo.
Millie Brown crede che l’arte venga da dentro, perciò i suoi quadri sono schizzi di vomito: non mangia cibi solidi per evitare che questi vadano sulla tela e beve il latte colorato per rigurgitarlo con macchie di colore che Pollock in confronto era un dilettante.
Millie non è solo una vomitatrice professionista
Le sue performance non implicano solo questo, ovviamente, l’hanno resa famosa senza ombra di dubbio. La sua prima volta fu a Berlino, a 17 anni, affermando la sua visione di arte:
“I wanted to use my body to create art. I wanted to come from within, to create something beautiful that was raw and uncontrollable.”
Millie Brown
Le sue vomitate più famose che le hanno dato visibilità sono state quelle sulla cantante e attrice Lady Gaga.
Comunque Millie è anche una dei membri fondatori del !WOWOW!, un collettivo di artisti, scrittori, designer, musicisti, ecc… che organizzano eventi a Londra e a Berlino.
E oltre a queste performance di cui abbiamo parlato, ne ha fatte parecchie altre, senza dover bere latte con coloranti.
Tra le sue opere troviamo:
- The impossibility of united formations colliding, dove Millie Brown è coreografa e danzatrice insieme ad un’altra ballerina contemporanea ROBI, in collaborazione con NOWNE$$, Ivan Olita.
Questo lavoro di una serie di nuove performance è stato fatto con MAK, centro di Arte e Architettura, per studiare e analizzare il corpo e lo spazio.
- As the cosmos unfolds, performance ed esibizione alla Cob Gallery di Londra, dove con altri artisti ha riprodotto il planetario nei diversi giorni della settimana, creatao con il sale dei corpi degli artisti.
Gli artisti che hanno collaborato a questa riproduzione sono: Millie Brown, Victoria Fornieles, Kate Heath, Craig Lawrence, Lina Iris Viktor, Walter & Zoniel.
- Celestial Bodies, vediamo l’umano diventare tela, simboleggiando la potenza dell’esistenza come parti minuscole di qualcosa di immenso, oltre la nostra comprensione e oltre il tempo. La Brown afferma che senza natura non potremmo esistere.
- Suspended by Optimism, un omaggio alle donne nell’arte, sospesa con cristalli.
E alla fine.. Rainbow Body
La sua esibizione completamente da sola, con la mostra dei suoi quadri rappresentando i cieli di Los Angeles attraverso il vomito, usando coloranti con tinte pastelli.
Ha voluto ispirarsi alla Teologia Tibetana Buddhista, basata sui tre elementi “Terra, Presenza ed Energia”
CRITICHE
Ovviamente non possono non esserci critiche per quest’arte esagerata.
Possiamo anche immaginare per cosa: è stata criticata per rendere cool la Bulimia.
Ma la Brown rispose che non c’entra assolutamente nulla con i disturbi del comportamento alimentare, lei usa il corpo per creare qualcosa di bello e probabilmente non è stata completamente intesa.
La Brown aggiunge anche che se fosse stata un uomo, nessuno l’avrebbe associata ad una cosa simile.