fbpx

Agopuntura e traumi sportivi: intervista al Dott. Gianluca Taliani

Agopuntura e traumi sportivi: intervista al Dott. Gianluca Taliani

Dott.Gianluca Taliani -credits LF

Gianluca Taliani originario di Siena, stabilitosi a Pistoia dove tutt’ora risiede, è da sempre estimatore della terra Toscana.

Medico di famiglia, medico sportivo, medico sociale, dentista, laureatosi recentemente in Agopuntura e traumi sportivi.

Eccentrico, stravagante e artista; nel tempo libero di dedica anche a scrivere romanzi erotici e poesie.

Di recente è diventato nonno della piccola, dolce, Ludovica.

Gianluca, come è nata, quando ti sei laureato in Medicina, l’idea di diventare medico di famiglia?

Una scelta che rifarei sempre. Anche se pensavo fosse una professione più libera. Ho trovato una grande burocrazia che rende faticoso il lavoro. La scelsi perché volevo essere indipendente nelle mie scelte di medico.

Sono contento di aver ricevuto indietro tanta stima dai miei pazienti, che anche adesso, nonostante mi sia ritirato, continuano a cercarmi e a manifestarmi affetto. Ho sempre lavorato senza appuntamento. La mia porta era aperta a tutti. Sempre. Ho sempre fatto anche un gran numero di visite domiciliari. Non li ho mai lasciati soli.

Io da parte mia sono contento di aver dato tutto e di non aver mai nociuto a nessuno.

Consiglieresti questa professione ad un giovane studente di medicina?

Per la condizione della sanità attuale non me la sentirei. Devo essere schietto. Non lo consigliai neppure a mio figlio che oggi è un affermato medico radiologo.

Agopuntura e traumi sportivi: intervista al Dott. Gianluca Taliani

Nella tua carriera ti sei anche interessato di sport, in particolare di calcio. È stato un lavoro o un passatempo?

Ho seguito la squadra di calcio della città (US Pistoiese 1921) nei campionati minori e fino alla serie B. È uno sport che mi è sempre piaciuto. Ho seguito la squadra nelle partite in casa ma anche in tutte le trasferte, con professionalità ma anche tanta passione ed entusiasmo.

Chiaramente per le squadre sportive il lavoro è di team: con il fisioterapista e tra medico sportivo e medico sociale.

Ci sono state grandi soddisfazioni ma anche momenti bui, come il momento in cui con il passaggio di proprietà, alcuni anni or sono, fui esonerato.  Quando poi negli anni successivi è cambiata nuovamente la dirigenza sono rientrato e tutt’ora collaboro con loro. C’è un rapporto di amicizia, professionalità, e reciproca stima.

Come sei arrivato all’Agopuntura e alla formazione per poterla esercitare?

Sono sempre stato affascinato dalla medicina non tradizionale, dalla medicina cinese, orientale. Ho fatto un corso di specializzazione di tre anni alla Scuola Tradizionale di Agopuntura città di Firenze (https://www.scuoladiagopuntura.it/) ed a breve dovrebbe uscire anche la pubblicazione della mia tesi:

Il trauma sportivo in MTC (Medicina Tradizionale Cinese) – tradizione e modernità”.

La Scuola di Agopuntura Tradizionale della Città di Firenze è ad oggi la seconda scuola di agopuntura per anzianità tuttora in attività in Italia.

Agopuntura e traumi sportivi: intervista al Dott. Gianluca Taliani
Dott.Gianluca Taliani – credits G.Taliani

Cosa ti affascina di più di questa medicina tradizionale cinese?

L’agopuntura è un mondo. La pratica terapeutica della medicina tradizionale cinese è fondata sul presupposto che l’energia vitale scorre lungo determinati canali della superficie corporea.

Sono innumerevoli le possibilità di utilizzo, dalla terapia del dolore, all’azione sui feti podalici, ai disturbi della cervicale, all’herpes, alle lombalgie, ad alleviare i disturbi delle cure chemioterapiche, fino ai traumi sportivi e il loro recupero, che è poi l’argomento della mia Tesi.

È un tema che merita un approfondimento a parte, quello che posso dire è che, a volte, anche con una singola seduta si riescono ad ottenere grandi benefici.

Faccio anche auricoloterapia, una forma di medicina alternativa, che al contrario dell’agopuntura non è riconosciuta, e che viene impiegata ampiamente per monitorare il dolore, ogni tipo di dipendenza (in particolare, da fumo, cibo, alcol), disturbi fisici, emotivi e una serie di altri problemi.

Pratico inoltre il Sujok Ki. La terapia Sujok Ki è un metodo di cura che permette efficacemente, velocemente e in modo indolore l’armonizzazione, l’immissione, la distribuzione, la circolazione e la fuoriuscita dell’energia, il che porta al ripristino delle funzioni fisiologiche dell’organo o del corpo interessate.

Seguici e condividi l'articolo:
icon Follow en US
Pin Share


error: I contenuti del magazine online Moltouomo.it sono protetti da Copyright