Le nuove regole anti Covid 2023
Anno nuovo, regole nuove per la convivenza con il Covid 19
Nonostante il Covid-19 sia ancora presente e circoli in una forma meno aggressiva, il Governo in carica ha deciso di modificare alcune regole con l’obiettivo di gestire la meglio questa nuova fase.
Nel Decreto anti-rave convertito in Legge ed entrato in vigore il 1° gennaio 2023, il Governo ha inserito le nuove norme in materia di Covid 19. Diciamo fin da subito che non ci saranno cambiamenti importanti ma solo qualche aggiustamento nelle linee guida.
Andiamo a conoscere insieme le regole anti Covid 2023.
- Tamponi e isolamento. Se prima per uscire dall’autoisolamento si era obbligati a eseguire un tampone molecolare oppure un test rapido per certificare la propria negatività. Adesso con le nuove norme è decaduto l’obbligo del tampone molecolare o del test rapido da eseguire ai primi sintomi e anche per il termine dell’isolamento. Quindi dopo 5 giorni si potrà tornare alla vita di tutti i giorni. Ma cosa succede se passati i 5 giorni si hanno ancora sintomi? In questo caso, sarà una circolare del Ministro della Salute Schillaci a indicare come comportarsi in questa particolare situazione. Ancora però non ci sono indicazioni ufficiali. Un altro cambiamento è la riduzione della durata di auto sorveglianza per le persone che sono entrate in contatto con persone positive.
- Ospedali: addio al green pass. Nel decreto si prevede che per accedere negli ospedali, nelle RSA (Residenze Sanitarie Assistite), nelle strutture riabilitative e nelle strutture residenziali per anziani non sarà più necessario esibire il green pass.
- Ospedali e mascherine. In questo specifico caso, l’attuale Ministro della Salute, Orazio Schillaci ha deciso per una proroga dell’obbligo delle mascherine per accedere negli ospedali, negli istituti socio-sanitarie e in quelli socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le RSA (Residenze Sanitarie Assistite), negli hospice, nelle strutture riabilitative, nelle strutture residenziali per anziani, negli ambulatori e infine negli studi dei medici di medicina generale. Obbligo valido fino alla data del 30 aprile 2023.
- Multe sospese. L’ultima novità in materia di norme anti Covid 19 riguarda quelle persone che si sono rifiutate di vaccinarsi, cui il precedente Governo aveva inflitto una multa da 100 euro. Ebbene, l’attuale Governo ha deciso di sospendere le multe per gli over 50, per gli insegnati e le forze dell’ordine che non erano in regola con le vaccinazioni anti Covid 19 dalla data del 15 giugno 2022. La sospensione delle multe però resterà in vigore solo fino al 30 giugno di quest’anno.
Foto di copertina: Juraj Varga da Pixabay