Dopo il vaiolo delle scimmie, un nuovo virus, SHFV, potrebbe iniziare una pandemia se colpisce gli esseri umani. I potenziali sintomi sono preoccupanti a causa della loro gravità.
Il virus della febbre emorragica scimmiesca (SHFV), simile all’HIV, può diffondersi negli esseri umani?
La questione è sollevata da diversi scienziati dell’Università del Colorado-Boulder, che hanno pubblicato un articolo sulla rivista scientifica Cell , che temono una possibile contaminazione a lungo termine.
Dopo la contaminazione della specie umana da parte di diversi virus come il vaiolo delle scimmie o il Covid-19 , viene prestata particolare attenzione ai virus presenti in varie specie animali. Ma niente panico per ora: SHFV non è mai stato rilevato negli esseri umani e rimane limitato alle scimmie. Tuttavia, secondo i nostri colleghi di L’Express, gli scienziati hanno indicato che durante i test, “questo virus animale è riuscito a entrare nelle cellule umane, a moltiplicarsi ea sfuggire ad alcuni degli importanti meccanismi immunitari che dovrebbero proteggerci”.
