In occasione dei suoi 125 anni, il brand celebra la Saucony DXN Trainer con una collezione ispirata al leggendario modello che nel 1983 con Rod Dixon, vinse la maratona di New York.
Saucony DXN Trainer: la storia di una scarpa leggendaria
Nata nel 1898, l’azienda Saucony nasce a Kutztown, in Pennsylvania, dall’idea di tre imprenditori americani che hanno scelto il nome e il logo ispirandosi al Saucony Creek. Il logo infatti rappresenta l’acqua che scorre intorno a tre massi distinti e i tre cerchi, appunto, rappresentano 3 pilastri del brand: patrimonio, innovazione e design.
Anne Cavassa, presidente di Saucony, racconta:
“Tre imprenditori sulle rive del fiume Saucony hanno iniziato a produrre scarpe per migliorare la vita degli abitanti della loro città. All’inizio hanno avuto difficoltà: la comunità non li sosteneva. Fu quando chiamarono ufficialmente la loro azienda Saucony, il nome del fiume che scorreva attraverso i cortili e i terreni agricoli della città, che la comunità finalmente stabilì un legame emotivo e si unì al viaggio dei calzolai. Oggi, Saucony continua quel viaggio, ispirando e consentendo alle persone di vivere una vita migliore”.
Saucony DXN Trainer / credits: saucony.com
La fama del brand inizia negli anni ’70 quando Saucony decide di dedicarsi esclusivamente agli atleti, realizzando a mano la scarpa da corsa migliore: la Saucony Hornet. Le vendite aumentano e il marchio si impegna a realizzare scarpe da running sempre più avanzate e tecnologiche.
Nel 1980 il fatidico incontro tra il brand sportivo made in USA Saucony e l’atleta neozelandese Rod Dixon che insieme danno vita ad una partnership speciale. Solo tre anni dopo, nel 1983, con la vittoria di Dixon alla maratona di New York, nasce il primo modello Saucony DXN Trainer. Nel 1985, Lisa Rainsberger, runner americana, vince la maratona di Boston indossando Saucony, portando così il marchio al successo anche tra le atlete.
Andrea Rogg, Vice presidente di Saucony afferma:
“125 anni di storia sono tanti, ma è uno dei nostri punti di forza perché rassicura il consumatore e ci offre forti ispirazioni che arrivano dal nostro heritage, a cui si combinano tecnologia e innovazione. Giochiamo con il nostro archivio guardando al futuro, con la possibilità quindi di dare vita a delle riedizioni a modelli che sono prodotti del proprio tempo e poi delle innovazioni che si spingono verso le tendenze del futuro”.
La collezione Saucony DXN Trainer possiede tomaia in nylon, inserti in pelle e camoscio e una innovativa intersuola con fori in EVA che garantisce ammortizzazione, comfort e stabilità. La suola ha inoltre elementi triangolari con “il potere” di donare alle scarpe maggiore aderenza. Sullo shop online ufficiale è possibile scegliere tra una varietà infinita di colori e contrasti cromatici.
Saucony news, le Saucony Shadows 6000 in edizione limitata
Un omaggio all’Islanda; il nuovo modello Saucony Shadows 6000 che debuttato pochi giorni fa, si chiama Vegvisir ed è un tripudio di intriganti dettagli.
Vegvisir è un simbolo magico islandese che aveva lo scopo di indicare la strada ai viaggiatori e difenderli dagli ostacoli. “Se qualcuno porta con sé questo simbolo, non perderà mai la propria strada nella tempesta o nel cattivo tempo, anche se percorre una strada a lui sconosciuta”.
Saucony Shadows 6000 / credits: thesportswear.it
Saucony Shadows 6000 Vegvisir oltre ad essere in edizione limitata, è ricca di particolari insoliti. Nella parte interna della linguetta sono impresse le coordinate geografiche, mentre esternamente vi è il simbolo del Vegvisir. Splendidi, gli accostamenti cromatici che richiamano i paesaggi islandesi: dai toni delle montagne a quelli sabbiosi per arrivare ai fiumi vulcanici. In pelle e suede, i colori menta, viola, giallo e magenta, insieme per una sneakers dal gusto retro che porta un mix di magia e innovazione.
Le Saucony Shadows 6000 Vegvisir saranno disponibili nei prossimi giorni nello store on line del brand.
