Sips a Barcellona, genio italiano e calore latino: è questo il miglior bar del pianeta
A Singapore la cerimonia di premiazione di World’s 50 Best Bars 2023 laurea il Sips di Barcellona come miglior bar del pianeta: genio italiano e passione latina. Tanta Italia anche nel resto della classifica
La locandina della premiazione della World's 50 Best Bars 2023. Photocredit: theworlds50best.com
Ci sono i bar; e poi c’è il Sips di Barcellona, il sorprendente “locale del momento”, sapienemente guidato dai geniali Simone Caporale e Marc Alvarez: l’ultima cerimonia di premiazione della World’s 50 Best Bars 2023, tenutasi per la prima volta in Asia, ha scaldato i cuori degli amanti dei cocktail e ha svelato il re incontrastato dei bar internazionali.
Così il Sips ha dimostrato di essere molto più di un semplice bar, trasformandosi in un’esperienza di pura magia: in uno stupefacente mix di cocktail straordinari, atmosfera calorosa e un pizzico di follia innovativa, il Sips, a Barcellona, è stato incoronato il miglior bar del mondo. Il duo infaticabile Simone Caporale e Marc Alvarez hanno conquistato la giuria composta da 680 esperti, tra bartender, consulenti e giornalisti, dimostrando che la creatività e la passione possono superare ogni confine.
Il podio: Sips a Barcellona, Double Chicken Please a NY e Handshake Speakeasy a Città del Messico.
Il Double Chicken Please di New York ha catturato il secondo posto, portando la Grande Mela in classifica, mentre l’Handshake Speakeasy di Città del Messico ha conquistato il terzo gradino del podio con passione messicana e cocktail spettacolari.
Paradiso, un altro gioiello della scena spagnola, si è piazzato al quarto posto, mentre il Connaught Bar di Londra è saldo in quinta posizione, guidato dalla super squadra composta da Agostino Perrone, Giorgio Bargiani e Maura Milia. Una top ten, quella di World’s 50 Best Bars 2023 dove è facile trovare tracce di Italia, dietro al bancone.
Magia Italia nella classifica World’s 50 Best Bars 2023.
E infatti il Belpaese ha dimostrato di essere una potenza nella scena dei cocktail internazionali. Drink Kong di Roma ha raggiunto la 21ª posizione, mentre Freni e Frizioni, sempre nella Città Eterna, è stata la vera rivelazione, con un balzo in avanti di ben cinquanta posizioni rispetto all’anno precedente, piazzandosi al 33º posto. Ma non è finita: applausi per il 1930 di Milano, 42º in classifica, L’Antiquario di Napoli, 44° e Locale Firenze, al 46º.
La cerimonia di premiazione ha segnato un momento epico, spostandosi in Asia per la prima volta dopo quindici anni: il direttore William Drew ha condiviso la mission di mettere in luce le destinazioni imperdibili per gli amanti dei cocktail, e Singapore – meta a sorpresa scelta per la cerimonia di premiazione della World’s 50 Best Bars 2023 – ha dimostrato di essere una di queste, con ben tre bar nella classifica.
Quanto al nostro Paese, l’Itallia è ormai divenuta una fucina di talento e creatività nella scena dei cocktail, con mixologist italiani che guidano e costellano la classifica mondiale: da quattro anni, ormai, i bar ai vertici della classifica sono fondati o guidati da italiani, dando così vita ad una sorta di “scuola italica” nel mondo della mixology.
Facciamo un brindisi ?
Oltre alle classifiche e ai premi, però, val la pena di ricordare che un buon cocktail è molto più di una semplice bevanda: è il compagno ideale per una serata indimenticabile, da condividere con le persone che preferiamo. Un sorso può segnare l’inizio di una storia o suggellare un momento perfetto. Che siano cocktail classici o creazioni audaci, la magia è sempre dietro l’angolo. Allora è il momento ideale per un brindisi, a tutte le serate indimenticabili che iniziano con un cocktail ben fatto e agli appassionati mixologist che continuano a riempire il mondo di gusto e originalità: la classifica lasciamola pure al World’s 50 Best Bars. Prosit!
