La Venice Hospitality Challenge 2023, al via in ottobre l’edizione numero dieci
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La Venice Hospitality Challenge, celeberrima regata riservata ai maxi yacht, è l’unica al mondo che si svolge interamente in un circuito cittadino: nel Bacino di San Marco a Venezia. Giunta alla sua decima edizione, è stata preannunciata nell’ambito del Salone Nautico e si svolgerà sabato 14 ottobre. Sono previsti numerosi eventi particolari per solennizzare il decennale.
La Venice Hospitality Challenge, evento che unisce mondi diversi
La Venice Hospitality Challenge è da sempre una sintesi perfetta fra il tradizionale spirito marinaro di Venezia, l’ospitalità turistica di eccellenza, lo sport velico ad alto livello, l’arte e la cultura. Fondata dallo Yacht Club di Venezia, la manifestazione ha visto la crescente partecipazione di hotellerie e ristorazione a 5 stelle. Evento a metà tra sport e glamour, la regata vede il top di skipper ed equipaggi contendersi il “cappello del Doge”, che quest’anno sarà realizzato in vetro da un prestigioso laboratorio di Murano. La Venice Hospitality Challenge si pone in continuità con Salone Nautico e Barcolana, in un circuito economico che suscita grande interesse anche tra produttori ed investitori.
Le novità della Venice Hospitality Challenge 2023
Gli organizzatori hanno previsto alcuni eventi particolari per solennizzare il decennale della manifestazione. Innanzitutto, nella sede di Palazzo Vittoria sarà organizzata una mostra per ripercorrere l’intera storia che riguarda la Venice Hospitality Challenge. Elenco e storie di partecipanti e vincitori, premi, poster, documentazione di vario genere consentiranno ai visitatori di ripercorrere questi dieci anni di gare. La mostra sarà inaugurata in anticipo, il 29 settembre, e sarà aperta al pubblico dal 30 settembre al 15 ottobre. Sarà presente anche una importante iniziativa sociale: il cosiddetto “vaporetto rosa” della Lega Italiana Lotta ai Tumori, che informerà e sensibilizzerà sulla prevenzione del tumore al seno.
La Venice Hospitality Challenge e la sostenibilità
Il vero plus del decennale riguarda il tema della sostenibilità, tema ormai sempre più urgente e presente in ogni iniziativa. Tra i partner della manifestazione, infatti, oltre a diverse aziende che fanno bandiera del proprio impegno sociale, si evidenzia la presenza di One Ocean Foundation, nonché il Comune di Venezia che, come noto, mira a far sì che Venezia sia capitale mondiale della sostenibilità. Inoltre, le divise di tutti gli equipaggi partecipanti alla regata, quest’anno, saranno fornite da un celebre produttore di attrezzature velistiche, che le ha realizzate partendo dal riciclo di bottiglie in plastica. Vuole essere un gesto concreto in sintonia con l’Agenda 2030, ed una dimostrazione che lusso e sostenibilità possono andare d’accordo.
Un’occasione unica
Per chi volesse concedersi una vacanza autunnale, la Venice Hospitality Challenge è un’occasione preziosa. Certamente per gli appassionati di vela, ma anche per i meno esperti. A causa della peculiare location, il pubblico può assistere alla manifestazione direttamente da Piazza San Marco, a pochi metri dai regatanti, ed è uno spettacolo veramente unico. Inoltre il campo di gara è “piccolo” e quindi ben visibile. Per gli amanti del turismo d’élite, è l’occasione di conoscere nuove proposte. E la mostra concomitante consente di approfondire la conoscenza di una delle istituzioni storiche della città.
Un po’ di storia
Lo Yacht Club di Venezia è sorto come società sportiva dilettantistica, affiliato alla Federazione Italiana Vela. Dal 2019 è centro di avviamento allo sport del CONI. Da sempre ha cercato di diffondere la formazione sportiva e l’arte marinaresca, in chiave di valorizzazione della tradizione veneziana. L’organizzazione di regate e di eventi velici dedicate ad un pubblico variegato lo rendono un punto di riferimento in città per i velisti esperti ma anche per i principianti. Fondamentale, inoltre, il suo ruolo per i diportisti appassionati di passaggio a Venezia, quale luogo di confronto e scambio di idee ed esperienze.