Ora Elon Musk rischia di perdere anche il secondo posto nella classifica dei miliardari globali
Credits: James Duncan Davidson
Per Elon Musk non è un gran momento. Se sicuramente non ha problemi nel mettere insieme il pranzo e la cena come tanti comuni mortali, il fondatore di Tesla deve fare i conti con una serie di difficoltà a livello imprenditoriale che ne stanno sensibilmente restringendo il patrimonio.
Dopo essere entrato nel Guinness dei Primati per la più grande perdita di ogni tempo collezionata da un singolo, perdendo 182 miliardi di dollari nel periodo compreso tra il novembre del 2021 e l’inizio del 2023, ora per l’ex uomo più ricco del mondo si profila anche la perdita del secondo posto nella speciale classifica compilata da Fortune.
Elon Musk, il patrimonio continua ad assottigliarsi
Dopo aver perso la vetta della classifica dei Paperoni globali, ora Elon Musk vede un deciso attacco al secondo posto con cui si è potuto largamente consolare dopo quello che l’opinione pubblica ha salutato come un vero e proprio evento.
Nell’ultima classifica redatta al proposito, uscita da poche ore, il miliardario di origini sudafricane è di nuovo al secondo posto, ancora una volta costretto a cedere il passo a Bernard Arnault, il patron di LVMH. Sono diverse però le andature evidenziate dai due: se il francese continua a crescere, Musk va esattamente nella direzione contraria: più 2,41 miliardi di dollari in più per il capoclassifica, meno 5,86 per Musk su base annuale. Mentre è contenuta la perdita patita rispetto all’ultima rivelazione, “appena” 737 milioni di dollari.
Per effetto di questo trend, ora anche il secondo posto è minacciato da Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, che coi suoi 121 miliardi si trova ora a 11 dai 132 del nuovo proprietario di Twitter. Su entrambi, però, si profila minacciosa la sagoma di Gautam Adani. Anche il fondatore del gruppo Adani, un conglomerato portuale ed energetico con sei società quotate in borsa in India, vanta infatti un patrimonio personale stimato intorno ai 121 miliardi di dollari. Entrato per la prima volta nella classifica di Forbes relativa agli uomini più ricchi del globo nel 2008, quando vantava “appena” 9,3 miliardi, ora l’indiano ha intrapreso un volo il quale potrebbe presto portarlo sul podio.
Elon Musk non ha una casa di proprietà : lo dice la mamma
La notizia più sconcertante su Musk, però, arriva dalla madre, Maye, arrivata in Italia per pubblicizzare il suo ultimo libro. Nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera a margine di un incontro tenutosi a Milano, la donna ha infatti svelato che il figlio non possiede una casa di proprietà . Inoltre, sarebbe abituato a vivere in appartamenti abbastanza modesti rispetto a quelli che potrebbe permettersi dall’alto di una fortuna che, nonostante le recenti ammaccature, continua a essere estremamente cospicua.
Sicuramente, comunque, l’ex uomo più ricco del mondo non dovrà scontrarsi con la triste realtà abitativa del capoluogo lombardo, ove stando alle ultime notizie pubblicate al proposito, servono ben 600 euro per reperire 10 metri quadrati.
Intanto, comunque, sembra che lo stesso Elon Musk non sia particolarmente preoccupato per il momento negativo, che è del resto da attribuire al vistoso calo delle azioni Tesla, le quali hanno lasciato nel corso degli ultimi dodici mesi il 65% del proprio valore sul terreno. Al momento è peraltro occupato nella difficile ristrutturazione di Twitter, il social media acquistato di recente con l’evidente intento di farne una super app finanziaria. Anche in questo caso non ha mancato di mettere in mostra un modello di capitalismo ribelle il quale da sempre affascina l’opinione pubblica.
Con qualche caduta abbastanza evidente, come quella che lo ha visto licenziare metà della forza lavoro prima disponibile per poi accorgersi che nelle maglie del provvedimento erano incappati anche gli sviluppatori. Tanto da costringerlo a cospargersi il capo di cenere per cercare di riportarli in azienda, senza mettere a repentaglio l’operatività del sistema.