I 9 vantaggi della flessibilità oraria sul lavoro: ecco perché fa bene alla carriera e alla salute
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In questo ultimo periodo si parla sempre più di flessibilità oraria sul lavoro e, quando si entra in contatto con questa realtà, essa diventata un’opzione sempre più richiesta da molti dipendenti.
Che cos’è quindi la flessibilità oraria?
Parliamo della flessibilità oraria sul lavoro e delle 9 ragioni che ve la faranno desiderare
La flessibilità oraria rappresenta una forma di organizzazione del lavoro che permette ai dipendenti di un’azienda di scegliere gli orari in cui poter lavorare, purché rispettino il numero di ore di lavoro richiesto dal datore di lavoro e rispettino le scadenze dei progetti.
La flessibilità oraria presenta diversi vantaggi sia per i dipendenti sia per i datori di lavoro.
Vediamo assieme nove tra i principali vantaggi che potrete ottenere dalla flessibilità oraria sul lavoro!
1. Vita lavorativa e privata più equilibrate
La flessibilità oraria permette ai dipendenti di conciliare al meglio la vita professionale con quella privata, poiché con un orario flessibile i dipendenti hanno l’opportunità di adattare il proprio lavoro alle esigenze personali, come ad esempio impegni familiari o attività sportive.
2. La produttività lavorativa aumenta
Avendo diverse ricerche a sostengo di questo dati, i dipendenti che lavorano con orari flessibili sono in genere più produttivi rispetto a chi si trova in un ambiente di lavoro tradizionale: questo è anche dovuto al fatto che un orario flessibile consente ai dipendenti di mettersi all’opera quando si sentono più motivati.
3. Bye Bye allo stress
La flessibilità oraria può anche aiutare a ridurre lo stress, poiché a livello mentale quando i dipendenti hanno la possibilità di scegliere i loro orari di lavoro, si sentono meno sotto pressione e quindi meno ansiosi.
4. Un aiuto anche per chi ha un lavoro part time
La flessibilità oraria può anche essere utile per i lavoratori part time: di fatto, un orario flessibile può una gestione del lavoro in base alle esigenze della propria vita personale e a eventuali altri lavori part time.
5. Un boost alla qualità del lavoro
La qualità del lavoro vede un incremento davvero significativo, visto che i dipendenti hanno la possibilità di lavorare quando si sentono più motivati e di conseguenza riescono a ottenere dei risultati qualitativamente migliori.
6. Anche la salute migliora
La flessibilità oraria può anche avere un impatto positivo sulla salute dei dipendenti: a questo modo si ha la possibilità di gestire meglio lo stress e di avere più tempo per dedicarsi alle attività fisiche, come lo sport e alla cura della propria persona, evitando di passare otto ore seduti davanti a una scrivania.
7. Costi di spostamento drasticamente ridotti
Quando una persona ha la possibilità di lavorare da casa o di scegliere gli orari di lavoro più convenienti, ha la possibilità di evitare il traffico durante le ore di punta, risparmiando a questo modo tempo e benzina.
8. Maggiore serenità e soddisfazione
La flessibilità oraria aiuta anche nel migliorare la soddisfazione dei dipendenti, poiché percepiscono un maggior controllo su ogni aspetto della loro vita e ciò può sfociare in una maggiore fedeltà nei confronti dell’azienda.
9. La reputazione dell’azienda migliora
La flessibilità oraria può aiutare a migliorare la reputazione dell’azienda, poiché è possibile vedere l’attenzione rivolta ai propri dipendenti, e tale fatto può attirare dei potenziali dipendenti interessati al benessere dell’azienda stessa.
Possiamo trarre quindi la conclusione che la flessibilità oraria sul lavoro consente alle persone di poter gestire al meglio tutti gli impegni che riempiono la giornata e dona una maggiore serenità e leggerezza nel poter svolgere il proprio lavoro in orari che vanno il più in contro possibile alle loro esigenze e necessità.
Anche voi vorreste la possibilità di avere un orario flessibile? Oppure già state lavorando con questa modalità e vi trovate d’accordo con i punti sopra elencati?