Internazionalizzazione ed Imprese, Obiettivo Llc al OneGiantLeap di Riyad
Ho il privilegio di fare un lavoro che mi piace e che mi permette di godere delle due cose che maggiormente mi appassionano nella vita: risolvere problemi e viaggiare.
Per questa ragione, ho iniziato la stesura di questo primo articolo di una serie dedicata alla internazionalizzazione nella hall di un hotel di Riyad (Saudi Arabia) mentre aspetto la mia socia Laura che mi sta raggiungendo da Doha (Qatar).
Domani prenderemo parte ai lavori del OneGiantLeap, conferenza Saudita dedicata alla tecnologia che nel 2022 ha superato le 100.000 presenze (record di sempre per una conferenza tech al suo debutto). Il nome della conferenza è la sintesi perfetta del percorso che questa nazione sta facendo, guidata dalla “Vision 2030” si sta trasformando praticando diffusamente i concetti di innovazione, digitalizzazione e decarbonizzazione.
La capacità di immaginare il futuro è il tratto comune di tutti i paesi del Golfo Arabo, che si muovono con una decisione ed una curiosità altrove sconosciuti guidati dal desiderio di scrivere il futuro e sostenuti dall’economia del fossile che proprio loro si impongono per primi di superare. In questo scenario, si articola la nostra proposta come business developer: selezioniamo in tutto il mondo tecnologie e fornitori che possano servire al meglio i mercati locali, sposando in pieno il concetto di azione glocal.
ObiettivoQatar
La storia di ObiettivoQatar nasce nel 2007 a Doha dall’intuizione di Laura di considerare la mediazione culturale come la chiave per la consentire l’ingresso – inizialmente nel settore delle costruzioni – di prodotti e servizi non disponibili localmente. Nell’arco di tre lustri, questa filosofia ha gettato le basi per una holding (Obiettivo Llc) che al momento opera con successo in Qatar, Saudi Arabia, Italia, Spagna e Svizzera continuando a coniugare la capacità di selezionare fornitori e forniture con la conoscenza delle dinamiche locali.
La nostra azione unisce il networking con gli stakeholder locali allo studio delle dinamiche socioeconomiche dei contesti in cui ci muoviamo.
Abbiamo creato in questo modo un modello consulenziale in cui diventiamo rapidamente partner delle aziende nostre clienti che per questa ragione si fidano, affidano e lasciamo guidare nel loro processo di internazionalizzazione.
Come side effect di questo modello, creiamo sistematicamente occasioni di networking anche tra i nostri partner che – contaminati dal nostro modello – riescono a generare ulteriori opportunità attraverso quella che è diventata una “rete di aziende” de facto.